Riceviamo e pubblichiamo
Il circolo triveneto Christus Rex deplora il patrocinio concesso dal governo (ministero per la gioventù) alla campagna pubblicitaria "Travelsex".
Il circolo triveneto Christus Rex deplora il patrocinio concesso dal governo (ministero per la gioventù) alla campagna pubblicitaria "Travelsex", finalizzata a promuovere l'uso del preservativo tra i giovani nel periodo di vacanza estiva.
Riteniamo gravissimo che una pubblica istituzione, teoricamente garante del bene comune, si faccia promotrice di iniziative del genere, doppiamente negative, sia perché ingannevoli (la "sicurezza" dell'aggeggio in questione essendo stata da tempo scientificamente smentita), sia soprattutto perché diseducative e deresponsabilizzanti.
La vaga e imbarazzata risposta che il ministro Meloni ha indirizzato al quotidiano "Avvenire" (che aveva diffuso la protesta dell'associazione "Due minuti per la vita" sull'argomento) ha avvalorato le ragioni del nostro dissenso, confermando l'irresponsabilità di chi ha preso una simile decisione (nè, a quanto pare, intende ritirarla).
Non possiamo infine non rilevare con tristezza come, con un presidente del consiglio che dà quotidianemente l'esempio di superficialità e di volgarità su temi del genere, non ci sia da stupirsi che iniziative simili vengano irresponsabilmente prese.
Se questa è la cultura "politicamente corretta" del "centro-destra", assai poco sembra possibile recuperarvi della fede, della prassi e delle virtù cattoliche che hanno permeato la tradizione italiana.
Ci auguriamo quindi che al posto delle democrazie rivoluzionarie emancipate dai dieci comandamenti si ritorni all'ordine e al diritto naturale per ripristinare e riabbracciare le leggi di Dio nella società civile.
Per il circolo triveneto "Christus Rex"
L'addetto stampa
Franco Damiani