La riva è prossima,
e i colori delle case vistosi e accoglienti
mi intrappolano
in un vortice gradevole fatto di essenze.
L’acqua mi culla amorevolmente
mentre spumeggia e si increspa.
La brezza mattutina mi tocca fuggevolmente il viso
dandomi il frizzante benvenuto
dei monti circostanti.
Nuvole provocatorie interrompono
riflessi ondulanti di un debole sole
che si specchia intimidito nell’acqua pungente del lago.
Avvolta dalla magia del momento
mi ritrovo a sognare in quel nido di…
“quel ramo del lago di Como”!
Serena