di Gian Pietro Bontempi. Miguel Rossetto è il nuovo Ministro del Governo di Dilma Rousseff, al suo secondo mandato come Presidente del Brasile. Nato a São Leopoldo, nello Stato di Rio Grande do Sul - Brasile - nel 1960, Rossetto ha discendenza veneta.
La sua famiglia è proveniente da Moriago della Battaglia, e con altri emigranti italiani, prevalentemente veneti e trentini, alla fine del 1800, si è trasferita in Rio Grande do Sul. Il Ministro Rossetto ha il titolo di dottore in Scienze Sociali e dopo gli studi, è entrato a far parte del Sindacato dei Metallurgici di São Leopoldo. Attivo nel Partito dei Lavoratori (PT), nel 1982 è stato eletto deputato di Stato e nel 1996, deputato Federale. Presidente del Sindacato dei lavoratori, nel 1998 ricevette l’incarico di Vice Governatore dello Stato di Rio Grande do Sul. Successivamente, il Presidente Luiz Inácio Lula, nel 2003, lo indicò come Ministro dello Sviluppo Agrario. In questi giorni e precisamente lo scorso 29 dicembre 2014, Rossetto è stato nominato Ministro della Segreteria Generale della Presidenza, nel Governo della Presidente del Brasile, Dilma Rousseff. Nel discorso inaugurale della cerimonia ufficiale, Rossetto ha confermato l’impegno del Governo per ridurre la povertà e per proseguire nell’obiettivo di dare ai cittadini sicurezza e maggior benessere economico. Il Ministro ha inoltre invitato alla partecipazione nel dialogo sociale. ”I cittadini ”,ha detto, “devono collaborare con la parte politica, facendo domande, proposte e anche critiche, per favorire il processo democratico”.
Gian Pietro Bontempi- Corrispondente del Giornale il “Piave -In italia e nel Mondo”